Prima che la scienza diventasse la norma per quanto riguarda i test sul sesso del bambino, le coppie in attesa potevano solo affidarsi a tecniche non scientifiche e metodologie che oggi sono state smentite e sono ora considerate solo delle leggende o superstizioni. La scienza moderna ha ormai preso il sopravvento e sono disponibili diversi metodi scientifici più affidabili per poter determinare il sesso del nascituro. È infatti possibile eseguire una ecografia o un test del DNA per rilevare il sesso del bambino con un alto livello di precisione.

Genitorialmente | Test del dna

Come viene determinato il sesso del nascituro?

I maschi hanno 23 coppie di cromosomi XY e le femmine hanno 23 coppie di cromosomi XX. Il cromosoma Y codifica le caratteristiche maschili e solo i maschi ne sono portatori. È quindi evidente che sono i maschi che determinano il sesso del bambino perché possono trasmettere sia il cromosoma Y che il cromosoma X. Le femmine possono trasmettere solo il cromosoma X.

Al fine di eseguire un test del DNA o un’ecografia per determinare il sesso del bambino, la madre in attesa deve aspettare almeno fino al secondo trimestre. Molte madri in attesa possono diventare piuttosto impazienti nel voler scoprire il sesso del loro bambino e potrebbero scegliere una metodologia di previsione come il test del cavolo o del calendario cinese – due metodi molto popolari per la previsione del sesso. Tuttavia, l’accuratezza di questi test è di solo il 50%. Questa percentuale non si basa su nessuna prova scientifica ma semplicemente sul fatto che ogni donna ha una probabilità del 50% di concepire una bambina e una probabilità del 50% di concepire un bambino.

I più recenti progressi nella previsione del sesso del bambino – test del DNA

Il metodo più recente e accurato per determinare il sesso del vostro bambino è tramite un test del DNA. Inviando un campione di DNA ad un laboratorio, permetterà agli scienziati di determinare il sesso del vostro bambino testando il DNA fetale in un campione di sangue materno. I campioni possono essere raccolti da un medico con un prelievo di sangue, ma la maggior parte dei test richiederà semplicemente una punzecchiatura sul dito. Infatti, questo metodo è molto più pratico perché non richiede alcuna assistenza professionale per la raccolta del campione a differenza di un prelievo di sangue che può essere effettuato solo da un medico qualificato. Le principali aziende e-commerce online che effettuano il test del DNA per determinare il sesso del bambino utilizzando un campione di sangue includono www.homednadirect.it e altre.

L’analisi di entrambi i campioni viene effettuata tramite un processo noto come reazione a catena della Polimerasi o PCR, che consente agli scienziati di confermare la presenza del cromosoma Y nel campione. La PCR è il più recente metodo di analisi del DNA e ha molti vantaggi rispetto alle analisi del DNA tradizionali – principalmente dovuto al fatto che la reazione a catena della polimerasi dà la possibilità agli scienziati di lavorare con campioni di DNA molto piccoli perché amplifica le regioni del DNA a cui si rivolge. Ha anche un ulteriore vantaggio, cioè di rendere possibile l’estrazione del DNA su campioni molto vecchi, risalenti anche a cento o addirittura mille anni fa (anche se questo tipo di PCR avanzato non è di solito offerto dalle aziende e-commerce).

Quando si tratta di analizzare il sangue per determinare il sesso del bambino, la presenza del cromosoma Y conferma che la madre sta aspettando un maschietto; se non viene rilevato alcun cromosoma Y, allora si tratta di una femminuccia. Il test per il sesso del bambino tramite un campione di sangue ha un’accuratezza pari al 95% e può essere effettuato fin dalla nona settimana di gravidanza. Questo lo rende più accurato di un’ecografia e può essere effettuato in una fase più precoce della gravidanza.

Come si effettua il Test del Cavolo?

Forse è il caso di parlare di un metodo molto comune per determinare il sesso del bambino, che possiamo aggiungere alle altre superstizioni di una volta: il test del cavolo. Questo metodo rimane ancora molto popolare tra le future mamme, che lo trovano divertente, essendo inconsapevoli del fatto che questo test è stato completamente smentito dagli scienziati.

La procedura è semplice: portate a ebollizione 450ml di acqua con mezzo cavolo rosso tagliato a pezzettini per 11 minuti, mescolandolo con l’urina della futura mamma. Il conseguente cambiamento di colore dovrebbe indicare il sesso del nascituro. La soluzione cambia colore a seconda che si tratti di un maschietto o di una femminuccia. Una soluzione rossa indica che è maschio, mentre se l’acqua diventa rosa indica che è una femmina. A volte il colore non è ben distinto, il che potrebbe causare qualche problema nell’interpretazione.

Qual è la prova scientifica dietro a questo metodo?

Nessun esperto in medicina ha espresso un parere conclusivo riguardo al test del cavolo per determinare il sesso del bambino, e non è stata trovata alcuna evidenza che supporti le affermazioni dei sostenitori di questo test. Tuttavia, molti medici hanno notato che le donne hanno diversi PH e, che è questa acidità dell’urina che determina il cambiamento di colore. Non vi è alcuna prova concreta che provi che il PH delle donne in gravidanza cambi a seconda del sesso del bambino.

Il test sul sesso del bambino viene fatto solo per curiosità?

Si potrebbe pensare che il motivo principale per effettuare un test sul sesso del bambino sia solo la curiosità e per potersi organizzare in anticipo – anche se questo è vero, non è sempre il caso. Ci sono rari casi dove un test per determinare il sesso del bambino viene utilizzato per scopi medici.

Alcune malattie sono legate al sesso, il che significa che colpiscono individui di un solo sesso e non l’altro. In alcune famiglie, potrebbe essere presente la predisposizione genetica di una malattia legata al sesso che potrebbe colpire il bambino. Esempi di malattie legate al sesso includono la distrofia muscolare, la sindrome dell’X fragile e l’emofilia. Tutte queste malattie sono ereditate dai maschi e il gene difettoso viene passato dalla madre. I maschi possono ereditare il gene difettoso ma non esserne affetti – in questo caso, passeranno il gene alle figlie femmine che ne diventeranno portatrici.

Il test per il sesso del bambino può essere utilizzato in tali casi per determinare se il nascituro sia maschio o femmina. Se la madre è consapevole di essere portatrice di un gene per una delle malattie ereditarie maschili, potrebbe desiderare l’aiuto di un consulente in seguito ai risultati del test per il sesso del bambino, per determinare il rischio che il nascituro ha di soffrire di quella determinata malattia. In alcuni casi, potrebbe decidere di interrompere la gravidanza, perché certe malattie, come la distrofia muscolare, indicano che quel bambino morirà durante la sua adolescenza o entro la ventina – una prospettiva che i genitori trovano difficile da affrontare.

 E per quanto riguarda la selezione del sesso?

La selezione del sesso è praticata in molti paesi e fa parte di una cultura o pratica sociale che è tacitamente o apertamente accettata. Anche dove non è legale, le persone praticano normalmente la selezione del sesso, interrompendo le gravidanze che daranno alla vita un bambino del sesso indesiderato. Altri paesi sono legalmente autorizzati a praticare la diagnosi genetica di preimpianto (PGD) che, otre a permettere alle coppie di determinare se l’embrione è a rischio di determinate malattie, può anche essere utilizzato per la selezione del sesso.

In conclusione, possiamo affermare che le voglie, il Drano test e il calendario cinese, sono solo altri tre metodi per determinare il sesso del bambino che rientrano nelle cosiddette “leggende e superstizioni”. Per tutte le future madri che vogliono risposte concrete e affidabili, un test del DNA sul sesso del nascituro è la soluzione ideale.

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