Gli argomenti più cercati nel 2016 quali sono? Google ha risposto a tutte le nostre domande, ma noi cosa gli abbiamo chiesto quest’anno?
E’ proprio Google trend che riporta cosa è stato maggiormente ricercato in quest’anno che volge ormai al termine.
Per chi volesse conoscere tutte le ricerche fatte in Italia o all’estero può cliccare su Un anno di ricerche Google.
Tra gli argomenti più cercati nel 2016 ecco alcune curiosità.
La ricetta più ricercata in Google è il Tiramisu e al secondo posto troviamo la peperonata, davvero una ricerca strana, secondo me è facilissimo fare la peperonata, evidentemente non è così per tutti.
Tra gli argomenti più ricercati nel 2016 in Italia se parliamo di eventi penso sia normale pensare alle Olimpiadi, ma se parliamo invece di personaggi chi sarà il primo? Donald Trump è il secondo e al terzo posto c’è Bud Spencer.
Sappiamo bene che Google risponde a tutte le nostre domande, quindi qual’è stato il perchè più richiesto al Sig. Google? Io non ci credevo, il primo è“Perchè si intasa il braciere”?. Direi che è abbastanza strano, ma il secondo è ancora più anomalo: “Perchè i gatti hanno paura dei cetrioli”? Ma è la posizione n. 5 che ci fa “sorridere“, per così dire, “Perchè un uomo sposato tradisce”, bella domanda direi, ora vado a leggere le risposte
La parola Terremoto è posizionata al 5^ posto fra le parole più ricercata in Italia … la prima è Pokemon Go.
Ma cosa digitiamo quando cerchiamo informazioni?
Come fare…
Al 1^ posto troviamo Come fare il tiramisù, ma la mia curiosità viene attirata dal 2^ posto che cita “Come fare un massaggio erotico”, in fondo torniamo ai luoghi comuni sugli italiani: buon cibo e il famoso “Italians do it better”.
Fino ad ora abbiamo parlato di ricerche italiane. Ma qual è il temine più ricercato in Google a livello mondiale?
Dai pensaci un pochimo e se proprio non ti viene in mente, vieni a leggere in fondo al post dopo la firma.
Auguri per un anno di felicità, serenità e piccole curiosità.
La ricerca n.1 a livello mondiale è poprio lui: Donald Trump. C’era da aspettarselo.
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