In una scuola bilingue, cioè che abbia percorsi di apprendimento in due lingue (nell’articolo, per semplificare, faremo riferimento alla lingua italiana e a quella inglese), la seconda lingua può essere insegnata sia da insegnanti madrelingua che da docenti bilingue. Fa differenza se l’insegnamento della seconda lingua viene impartito da uno o dall’altro docente? Perché è da privilegiare un insegnante madrelingua a uno bilingue? Analizziamo alcuni vantaggi nella scelta di un docente madrelingua.

Genitorialmente | Insegnanti madrelingua in una scuola bilingue

I vantaggi degli insegnanti madrelingua in una scuola bilingue

Il genitore che iscrive il proprio figlio ad una scuola bilingue è un genitore consapevole del valore che la conoscenza della lingua inglese riveste in ogni aspetto della vita di una persona. Per questo il percorso del bilinguismo inizia già in tenera età.

Tendenzialmente, se il genitore vuole trasmettere al figlio anche la cultura, la lingua e l’identità italiana, senza “rischiare” che la formazione anglosassone prenda il sopravvento sulla lingua materna, opterà per un istituto bilingue anziché uno internazionale, dove l’italiano, sia in termini linguistici che di percorso formativo, è messo in secondo piano rispetto all’inglese.

Affinché l’apprendimento possa essere naturale e concreto, di solito i genitori optano per un percorso totale che, come minimo, dovrebbe includere sia un primo approccio alla scuola dell’infanzia, o materna, per poi proseguire con la frequentazione di una scuola dell’infanzia e una secondaria di primo grado (Qui e qui i nostri riferimenti ad alcuni tra i più importanti istituti bilingui in Italia e a Roma).  

In un mondo sempre più globalizzato, l’avere acquisito certe competenze può sicuramente favorire l’inserimento nel mondo del lavoro. In questo caso un alunno che non sia semplicemente in grado di strutturare delle frasi in inglese ma che abbia la stessa padronanza della lingua, come se fosse quella materna, avrà ancora più possibilità di successo.

Quali vantaggi si ottengono avvalendosi di insegnanti madrelingua inglese? Almeno 3:

  1. Pronuncia naturale
  2. Conversare solo in inglese
  3. Acquisizione della cultura

Pronuncia naturale

Un insegnante madrelingua inglese non finge le inflessioni inglesi. Molto di quello che impariamo di una lingua, lo apprendiamo semplicemente ascoltando. Spesso una delle difficoltà degli studenti è proprio legata alla pronuncia delle parole. Se ascolta un’inflessione, una pronuncia non del tutto corretta, ripeterà l’errore senza nemmeno rendersene conto. Contrariamente invece, si assimilano più velocemente i modi di dire, le cadenze e la scorrevolezza tipica della lingua insegnataSi impara in meno tempo.

Conversazioni solo in inglese

Un insegnante madrelingua che non conosca l’italiano non è uno svantaggio. Un insegnante che conosca bene sia l’italiano che l’inglese, nell’intento di facilitare lo studente durante l’interazione, potrebbe facilmente cadere nella trappola di parlare in italiano. Niente di più sbagliato. Il non conoscere bene la lingua italiana da parte dell’insegnante costringe l’allievo sia a parlare che a pensare sempre in inglese, in quanto ha già capito che usare l’italiano non lo aiuterà.

Anche se in un primo momento questa situazione può creare un po’ di titubanza, in poco tempo si risolve naturalmente. Lo studente apprenderà più velocemente, perché il suono della lingua inglese gli sarà così familiare che non avrà bisogno di tradurre dall’italiano all’inglese. Il progetto Erasmus si basa proprio su questo principio: per imparare al meglio una lingua straniera occorre andare sul posto e stare più tempo possibile con dei madrelingua e non avere la possibilità di esprimersi nella propria.

Acquisizione della cultura

Imparare una lingua diversa dalla nostra non significa solo conoscere termini o vocaboli, la sintassi e la grammatica. Imparare una lingua significa fondamentalmente impararne la cultura sottostante. Un insegnante di lingua inglese diventa quindi indispensabile per raggiungere al meglio questo obiettivo. I termini che definiscono una lingua dipendono in larga misura dall’ambiente in cui vengono usati. Basti pensare ai vari vocaboli per descrivere un fenomeno atmosferico tanto comune in Inghilterra come la pioggia (rain, shower, wet, drizzle, ice pellets, etc). Quindi possiamo affermare che la lingua e la cultura sono interconnesse e si influenzano a vicenda.

Senza muoversi dal proprio paese, lo studente avrà la possibilità di avere uno scambio culturale se avrà un insegnante di lingua anglosassone o dove l’inglese è la lingua nazionale.

Avere a disposizione un insegnante madrelingua è sicuramente una scelta importante nel corso della vita di uno studente, piccino o grande che sia. Un vantaggio quindi da non sottovalutare. Un bambino che abbia già una buona padronanza dell’inglese sarà avvantaggiato quando affronterà le scuole superiori e quando entrerà nel mondo del lavoro. Conoscere l’inglese come se fosse la propria lingua materna darà al proprio curriculum vitae quel valore aggiunto che potrà fare la differenza. Nel momento in cui si vorrà lavorare all’estero o, più semplicemente, in tutte quelle situazioni dove la lingua inglese sarà un ponte tra mondi diversi, lo studente potrà attraversarlo con tranquillità non sentendosi mai fuori posto o inadatto.

La scelta di avvalersi di insegnanti madrelingua inglese è quindi di fondamentale importanza in una scuola bilingue.

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