Come prepararsi all’adolescenza? Tutto va bene finché non arriva l’adolescenza. Spesso mi ritrovo a parlare con alcune amiche che hanno i figli più piccoli e si dichiarano totalmente impreparate ad affrontare l’adolescenza.

Genitorialmente | Come prepararsi all’adolescenza

Queste sono le frasi di mamme e papà di bambini di 7-8, nella loro voce c’è un velo di preoccupazione, ma soprattutto un’implicita richiesta di aiuto

Mattia a 9 anni e fa già quello che vuole, figurati quando avrà 12 o 13 anni

 

Elisa non mi ascolta e mi guarda con aria di sfida, ha solo 7 anni. Davvero non oso pensare a come sarà da adolescente

Come prepararsi all’adolescenza?

Esiste un modo? Abbiamo chiesto alle psicologhe dello  Studiopsynerghia di aiutarci a capire come comportarci con i nostri figli.

Quando le mie figlie erano più piccole mi sembrava di avere già abbastanza problemi, ma purtroppo la famosa frase “Figli piccoli, problemi piccoli. Figli grandi, problemi grandi” è vera.

Il ragazzo adolescente “ti prende in testa”. Non so se rendo. Non si parla più di fatica fisica che è quella che ci ha accompagnato e distrutto quando i nostri figli erano più piccoli. Qui è una guerra di nervi, qualcosa di inaspettato dove spesso il genitore si sente sconfitto, perché questi ragazzi fanno quello che vogliono. Spesso mi pento di non averci pensato prima.

Come prepararsi all’adolescenza?

E’ la domanda che rivolgiamo alle psicologhe dello studio Psynerghia, perché tutti sappiamo che l’adolescenza è un’età complessa, delicatissima che può dare grande preoccupazioni ma, diciamolo, anche grandi soddisfazioni.

Con la rubrica Figli al centro le nostre psicologhe ci danno dei consigli preziosi, sono magicamente rassicuranti perché ci aiutano a tirare fuori il meglio dai nostri figli e da noi come genitori, ma ci ripetono tutte le volte questa frase

L’educazione dei figli è un percorso che inizia dal primo giorno, le basi per un dialogo, la fiducia e il rispetto si devono creare e instaurare sin dai primi giorni.

Ma noi genitori non siamo dei super eroi. Quando i figli sono piccoli siamo talmente presi dagli aspetti pratici che spesso la parte educativa passa in secondo piano.

Quindi “lasci perdere”, perché devi vestirlo, accompagnarlo all’asilo o a scuola, ricordarti di tutti gli impegni e le cose che gli servono, e poi si ammala, ma nel frattempo c’è una casa da mandare avanti, una famiglia. Quante volte il primo desiderio di un genitore diventa il riposo?

Quando un bambino di 5 anni fa i capricci per un giocattolo dopo un po’ un genitore “molla” e glielo compra anche se a casa ne ha 3 sacchi pieni e non li usa.

Alle elementari per alcuni c’è la volontà di imporsi sui coetanei, quante mamme non intervengono dicendo “Tanto sono bambini …”.

E quando invece ci risponde male? Diciamolo che, alcune volte i più piccoli sono davvero buffi quando vogliono fare i “grandi” e noi sorridiamo perché istintivamente reagiamo a quello che vediamo e non a quello che i nostri bambini sentono di aver fatto.

Come prepararsi all’adolescenza?

In fondo anche per noi è la prima volta che siamo i genitori.

Quante volte i nostri figli vogliono raccontarci la loro giornata, ma noi diciamo dopo? (Altrimenti chi prepara la cena?) O invece quando abbiamo tempo e cerchiamo il dialogo, quello che succede è più o meno così:

 

Come è andata oggi?

Bene

Cosa hai fatto?

Niente

… sono bambini.

Sono bambini che diventeranno grandi.

Come prepararsi all’adolescenza quando hai di fronte un bambino delle scuole elementari?

Secondo me i temi importanti sono 3:

Dialogo, fiducia e autostima,

Ne abbiamo parlato pensando al rapporto con gli adolescenti, ma ora vogliamo agire prima e pensare di affrontarle quando i nostri figli sono ancora bambini

Dialogo. Come possiamo noi genitori imparare a dialogare? Come possiamo stimolarli al dialogo con noi? Ma soprattutto come facciamo noi ad imparare ad ascoltarli? Spesso i bambini di questa fascia di età hanno comportamenti molto diversi da quello che è l’ambiente in cui crescono, molti genitori affermano

“Mia figlia mi risponde male, perche? Noi non siamo così”

Fiducia. A 7-8-9 anni si dicono le bugie? Direi proprio di si. Esiste una relazione fra bugie e fiducia? Come possiamo far capire a un bambino così piccolo che ci fidiamo di lui e che si deve fidare di noi? In fondo a questa età hanno poca autonomia e non ci sono tante occasione per responsabilizzarli.

Autostima. L’adolescenza è un periodo di grandi insicurezze.  Spesso noi genitori ci rendiamo conto di questo quando i nostri figli sono già grandi. Personalmente il mio pensiero è stato

“Avrei dovuto iniziare ad aiutare le mie figlie nel costruire la loro autostima sin da quando erano più piccole”

Eravamo all’asilo quando mia figlia in lacrime mi ha comunicato che non voleva più andarci perché le sue amiche non volevano più giocare con lei perché era brutta. Dopo qualche giorno di grande preoccupazione, in realtà il problema si risolse con la stessa velocità con cui si era creato. Per me l’argomento era chiuso, forse invece avrebbe avuto senso parlarle anche negli anni successivi, considerare più seriamente le sue paure da bambina e non aspettare che arrivasse l’adolescenza con le sue grandi insicurezze.

Queste sono le domande accalorate che poniamo alle psicologhe di Psyblog  e  Studiopsynerghia.  Aspettiamo settimana prossimo le loro risposte. I figli crescono molto velocemente. Probabilmente non saremo mai realmente pronti ma oggi vogliamo proprio capire Come prepararci ad affrontare l’adolescenza.

Blog di genitori - Manu e Flavia | Genitorialmente

 

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