Ricchi di fibre e vitamine, sono un aiuto prezioso per una nutrizione corretta


Spesso facciamo fatica a dare i legumi ai nostri figli un po’ perché abbiamo paura che provochino mal di pancia e un po’ perché i legumi non rientrano nelle nostre abitudini di consumo.

Proprio per questo ci sembra importante parlarne.

E’ notizia di qualche giorno fa che sono cambiate le curve di crescita: gli scienziati della Oxford University, hanno messo a punto il primo metodo internazionale per valutare se lo sviluppo e la crescita dei bambini sia salutare oppure no.

I ricercatori auspicano che le nuove “curve di crescita” facciano maggiore luce sui problemi della malnutrizione e dell’obesità. Diciamocelo che è strano pensare al problema dell’obesità quando si parla di neonati o di bimbi piccoli, ma invece questo è un problema da non sottovalutare, tant’è che siamo il 3^ paese al mondo per sovrappeso e obesità infantile.
Dobbiamo imparare a nutrire i nostri bambini sin da piccoli, i primi 1000 giorni sono importantissimi per la salute del nostro bimbo. La carne fornisce proteine e molte sostanze nutritive, ma è importante non assumerne molta perché potrebbe favorire l’obesità.

Ma se non do la carne cosa preparo? Ecco che i legumi non solo ci risolvono il problema, ma associati a pasta o riso permettono di garantire al nostro bambino il fabbisogno di aminoacidi essenziali.


Quando si possono inserire? Ci sono due correnti di pensiero chi dice di inserirli sin dall’inizio dello svezzamento e chi invece dopo il 7^ mese. In tutti i casi è sempre importante chiedere consiglio al proprio pediatra.

Quante volte? La piramide alimentare per l’infanzia realizzata dall’università La sapienza di Roma suggerisce fino a cinque porzioni alla settimana di legumi. La quantità media per porzione è circa 15 grammi nel caso di legumi secchi, ma anche in questo caso è meglio chiedere al pediatra.

Quali legumi? Si può iniziare con fagiolini, piselli , successivamente introdurre ceci, lenticchie e a seguire i fagioli.

Come evitare aria nell’intestino? Poiché è la buccia la responsabile dei disturbi di pancia è sufficiente, una volta cotti, schiacciarli con una forchetta o frullarli. In alternativa in vendita esistono i legumi decorticati e prodotti per l’infanzia fatti a base di legumi decorticati.

Quali sostanze nutritive hanno? I legumi ha un elevato contenuto glucidico che conferisce un buon potere energetico. Sono ricchi di fibre (utili per la stitichezza), sali minerali (potassio, fosforo, calcio, ferro) e vitamine del gruppo B (B1, B2 e niacina)

Ora tocca a noi abituarci a utilizzarli, faranno bene ai nostri bimbi e a tutta la famiglia.
Ciao

(Visited 385 times, 1 visits today)