In questi giorni mi sono imbattuta in alcuni studi, sull’alimentazione degli adolescenti, che ho trovato molto interessanti, così li voglio condividere con le altre mamme [1]. Noi mamme, fin dai primi giorni di vita dei nostri bambini ci preoccupiamo molto della loro alimentazione, e quando crescono e diventano degli adolescenti, pensiamo di poterci rilassare, almeno su questo tema.

Ecco, invece, che scopriamo che non è assolutamente vero; in questa età così particolare, il loro corpo cresce in modo molto rapido, e con la crescita del corpo aumenta anche il fabbisogno energetico e quindi dobbiamo assicurarci che si alimentino in modo corretto ed equilibrato. In questo periodo si consolidano poi le abitudini alimentari, sia quelle buone sia quelle cattive, che caratterizzeranno la vita da adulto dei nostri ragazzi.

Certo, il fabbisogno calorico aumenta, ma non per questo occorre esagerare; nella nostra società la tendenza è di ingurgitare una quantità di calorie eccessiva, senza preoccuparci della qualità dei nutrienti che vengono assunti e che realmente sono indispensabili al nostro corpo.
Gli adolescenti, ancor più di noi adulti, hanno bisogno di una dieta molto varia ed equilibrata, che contribuisca ad uno sviluppo sano. Gli adolescenti devono, infatti, assumere la giusta quantità di fibre, proteine e carboidrati ma anche di ferro, calcio e delle diverse vitamine, che sono indispensabile allo sviluppo ottimale del corpo.


È molto importante, inoltre, che i ragazzi si abituino ad assumere i pasti in modo regolare, sia i tre pasti principali sia gli spuntini a metà mattina e a metà pomeriggio. Nessuno dei 5 pasti deve essere saltato. Gli spuntini sono importanti per non arrivare troppo affamati ai pasti principali, con il rischio di mangiare troppo. Ovviamente, per gli spuntini occorre scegliere alimenti non eccessivamente ricchi di grassi o zuccheri; come sempre un valido aiuto arriva dalla verdura e dalla frutta; l’errore opposto è quello di eccedere con gli spuntini saltando poi il pasto principale.
Molto spesso, i ragazzi, magari per dormire un po’ di più, tendono a saltare la prima colazione ma questo, oltre a non essere corretto da un punto di nutrizionale, può influire negativamente sulla concentrazione necessaria per seguire le lezioni a scuola.

Un altro fattore che noi genitori non possiamo trascurare, sono le mode; ogni giorno siamo bombardati dalle immagini che ci convincono che per essere belle dobbiamo essere magre scheletriche e ci vengono proposte delle diete fai da te “miracolose”, possono creare notevoli scompensi nell’organismo.

E la parte più difficile è che tutto questo va spiegato ai nostri adolescenti, in un periodo nel quale la voglia di stare ad ascoltare i consigli dei genitori è al minimo storico. Insomma, ecco che quando pensavo di potermi preoccupare un po’ meno di cosa mangiano i miei bimbi, devo invece aumentare il mio livello di attenzione.

[1] Per chi volesse approfondire ecco il link agli studi:

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